La luce nelle ore più calde nei giorni di luglio è abbagliante: si ha la sensazione che tutto risplenda di una luce perfettamente bianca. Proprio per questo, il bianco, è il colore che associamo a questo mese, ma non solo…
Il bianco è associato alla luce, è un colore (anche se effettivamente sarebbe più corretto parlare, come per il nero, di non colore) solare e che riesce a trasportarci al contempo nella più piena estate come nel più rigido e nevoso inverno. Proprio questa sua duplice associazione alle stagioni poste agli antipodi è utile per combattere il caldo e la tipica afa cittadina.
A livello culturale, in Occidente associamo il bianco al celestiale, all’innocenza, lo carichiamo di un valore positivo in contrapposizione al negativo del nero, associato spesso invece anche a lutto e morte. Ma non in tutto il mondo è così: in Oriente, per esempio, dove la morte è vista come nuovo inizio e non come assenza o privazione, è proprio il bianco a essere portato in caso di lutto; segno anche questo del valore positivo che si associa a questo (non)colore.
Dal punto di vista psicologico, è unendo le parole di Jung alla teoria del colore che possiamo davvero comprendere il valore del bianco. Sappiamo infatti che, a differenza del nero, il bianco riflette gli altri spettri cromatici, senza assorbirne nessuno: questa assenza di qualsiasi contaminazione lo rende il perfetto colore per la meditazione e infatti lo psicanalista svizzero lo definisce come “il grado più elevato che la meditazione umana possa mai raggiungere".
Un trattamento cromoterapico che prevede l’utilizzo di una luce bianca si rivela molto utile in casi di carenza di vitamina D, questo perché il bianco è molto utilizzato contro la debolezza e l’anemia, ma anche – basti pensare alla richiesta di utilizzare abiti in tessuti naturali non tinti – nello yoga per curare ansia, eccesso di pensieri e fragilità.
Un unico avvertimento: trattamenti con il bianco sono sconsigliati in caso di iperattività. Per tutti i disturbi sopraelencati, o anche solo per combattere il caldo estivo, concedersi un abito bianco o un trattamento in una spa, rilassandosi in un fascio di luce bianca si rivelano ottimi alleati per il nostro benessere psicofisico.