Medicina
Le nuove tendenze della medicina estetica
Carla Tinagli - 01/06/2016
Le nuove tendenze della medicina estetica

Inversione di rotta. Basta con le labbra a canotto e la pelle liscia come quella di un bebè anche a quarant’anni e oltre. La medicina estetica ha intrapreso la strada dell’autenticità e della naturalezza.

Lo confermano i centri benessere dove si eseguono trattamenti estetici sempre più soft. Infatti, da un sondaggio condotto dall’agenzia di marketing Insight Engineers con il contributo di Allergan (una delle più importanti aziende farmaceutiche del mondo che opera anche nella medicina estetica) emerge che, andando avanti con gli anni, conta molto mantenere la propria espressività, anche a discapito di qualche ruga in più.

La ricerca è stata condotta su oltre tremila soggetti tra i trenta e cinquantacinque anni, di cui il 30% uomini, di origine europea (Francia, Germania, Spagna, Italia, Regno Unito sono i paesi coinvolti) e sudafricana. Per la quasi totalità (nove persone su dieci) conta l’espressività, che deve essere mobile e diversa, a seconda delle situazioni, come ad esempio un colloquio di lavoro, un momento con il partner o la comunicazione con gli altri.

E le rughe? Certo, l’esigenza è ancora quella di apparire al meglio, valutando anche il ricorso ai filler dermici a base di acido ialuronico. Anzi, secondo i risultati, le richieste negli ultimi tempi sono raddoppiate, soprattutto per quanto riguarda il contorno occhi, la fronte, l’area tra le sopracciglia e la parte mediana del viso.

«Insomma, la mentalità è cambiata e le persone, quando chiedono un ritocco estetico, non portano più la foto dell’attrice a cui assomigliare, come succedeva fino a qualche anno fa», dice Chantal Sciuto, dermatologo e medico estetico a Roma che ha commentato lo studio. «La figura del medico diventa centrale, deve consigliare, guidare ed educare il paziente verso una bellezza armonica». 

Carla Tinagli
Giornalista professionista, da anni si occupa di wellness, bellezza e lifestyle. Collabora per molte testate, è sempre alla ricerca del bello delle cose e di tutto ciò che porta benessere.