“Aprile, dolce dormire” recita il verso di una filastrocca sui mesi, che tutti noi abbiamo imparato da piccoli. Di solito, il quarto mese dell’anno porta con sé i benefici della primavera, ma anche i suoi lati più difficili da affrontare, come la stanchezza, le allergie, gli ultimi raffreddori dovuti al tempo ballerino. Per la cromoterapia, l’azzurro rappresenta un valido aiuto per affrontare al meglio questo periodo dell’anno.
Collocato tra il verde e l’indaco nello spettro cromatico, l’azzurro porta con sé valenze positive anche a livello psicologico; è, infatti, associato alla creatività e all’empatia, all’estroversione e alla serenità.
In questo periodo dell’anno siamo pronti a vivere di nuovo gli spazi aperti e la natura: le valenze positive dell’azzurro possono enfatizzare la nostra voglia di stare con gli altri e la nostra positività nei confronti dell’ambiente che ci circonda.
Dal punto di vista fisico, come detto, l’azzurro ha influssi positivi sulla qualità del nostro sonno, perché favorisce il rilassamento.
Inoltre, agisce sulla nostra temperatura corporea, dissipando il calore in eccesso, per questo è utile per curare le ultime febbri di stagione, ma anche mal di gola e infiammazioni: effettuare un trattamento di cromoterapia presso un centro benessere specializzato, che indirizzi un fascio di luce azzurra verso i punti da trattare, può dare sollievo.
Infine, l’azzurro è un valido sostituto del blu, per quei soggetti portati al pessimismo, perché mantiene le proprietà rilassanti, facendo a meno degli accenti cupi e malinconici che si accompagnano al blu.
