Tutti noi sappiamo che due terzi del nostro corpo sono fatti d’acqua. Il medico ci ripete che dobbiamo bere circa due litri d’acqua al giorno e, sin da piccoli, ci insegnano che possiamo sopravvivere qualche giorno senza cibo, ma non più di due senza acqua.
Nel mondo del benessere, poi, abbiamo imparato a conoscere il significato di spa, ossia salus per aqua, che tradotto dal latino significa “salute per mezzo dell’acqua”.
Ciò che forse non conosciamo è l’affascinante risultato degli studi di un naturopata giapponese, chiamato Masaru Emoto. La sua ricerca si è concentrata negli anni sul modo in cui l’acqua reagisce agli stimoli esterni. Inizialmente, Masaru Emoto ha iniziato a raccogliere l’acqua proveniente da luoghi diversi del pianeta: affollate metropoli, piccoli paesini, laghi, fiumi.
Attraverso l’uso di una particolare tecnica, Masaru Emoto era in grado di fotografare i cristalli ottenuti facendo ghiacciare queste acque e ciò che scoprì fu solo l’inizio della sua ricerca: l’acqua pulita formava cristalli armonici, mentre quella proveniente dalle grandi città, quindi più inquinata, creava forme confuse.
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Il passo successivo della sua ricerca fu di far assorbire all’acqua i suoni: sottoponendo un campione di acqua purissima alla vibrazione ottenuta dalla musica classica, Emoto ottenne un cristallo armonico, mentre l’uso dei discorsi di Hitler produsse un cristallo amorfo, senza struttura.
Le conclusioni delle ricerche di Emoto furono quindi l’immediata conseguenza di quanto poté ammirare con i propri occhi: l’acqua reagisce agli stimoli esterni, ed essendo il nostro corpo fatto principalmente d’acqua, non possiamo ignorare la portata di questo esperimento.
Infatti, oltre che dall’interno, l’acqua può essere per noi fonte di benessere in tantissimi modi diversi: l’idroterapia è una disciplina usata nei trattamenti delle spa sotto forma di immersione in vasche a diverse temperature, o mediante getti d’acqua che passano da caldi a freddi per riattivare la circolazione, ma anche grazie alla combinazione di acqua e massaggio.
Immergersi in acqua, lasciarsi galleggiare, allevia la spinta gravitazionale e rilassa la schiena, facendoci immediatamente sentire meglio: associare a questa sensazione il massaggio ottenuto attraverso bolle d’aria permette di trarre ulteriore beneficio a livello muscolare e sciogliere le tensioni accumulate.
Come abbiamo visto, l’acqua è la nostra più grande alleata per una vita sana.
Beviamola, immergiamoci, usiamola come fonte di rilassamento, ma anche di benessere, diamole sapore e colore attraverso le tisane, tingiamola per assorbire anche le proprietà dei colori, diamole profumo, associamo i suoi effetti all’ascolto di musiche rilassanti.
