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SPA Business in Europa
Intervista a Csilla Mezosi, di ESPA, sul futuro di SPA e turismo termale in Europa.
Elisabetta Farneti - 03/03/2020

Csilla  Mezösi  è  segretario  generale  della  European  Spas  Association (ESPA),  con  sede  a  Bruxelles.  Come  esperta  di  turismo/benessere, viaggia in tutto il mondo per sensibilizzare sulle tendenze e gli sviluppi del  turismo  termale  in occasione  di congressi, conferenze  ed eventi  di networking.

Signora Mezösi, qual è la missione dell’Associazione delle SPA europee (ESPA) in Europa?

Lo stile di vita sano o healthy lifestyle è una questione chiave non solo in Europa. Rispetto a molte organizzazioni coinvolte nel turismo termale, la missione dell’ESPA è quella di concentrarsi sui benefici e sull’importanza di programmi di prevenzione, medicina complementare e servizi legati al benessere, per raggiungere un pubblico sempre più attento alla salute.

Quali obiettivi per il futuro?

In futuro ci si rivolgerà sempre più ai clienti che desiderano investire in  salute  e  benessere.  Nell’Unione  Europea,  uno  stile  di  vita  sano  e la  prevenzione  sono  considerati  importanti,  perché  la  nostra  società invecchia  sempre  di  più  e  le  persone  sono  interessate  ad  approcci salutistici  alternativi,  capaci  di  ottenere  buoni  risultati  senza  effetti collaterali. Le terme europee sono la migliore alternativa per mantenersi in  forma.  Il  nostro  compito  è  informare  su  ciò  che  o+re  l’Europa.  Gli ospiti  dei  centri  termali  in  Europa  sono  molto  fedeli,  ritornano,  grazie all’e/cacia  delle  nostre  acque  minerali,  acque  termali,  clima  speciale, fango, argilla, torbiera, talassoterapia. In combinazione con altri metodi di terapia, in un ambiente sano, aggiungendo attività fisica, dieta e riposo, il cliente a+ronta un programma personalizzato. Tutto ciò è disponibile nei  centri  benessere  e  nei  moderni  hotel  SPA/design.  Le  associazioni nazionali possono fornire un loro elenco ad ESPA per inserirlo sul nostro sito web www.europeanspas.eu.

Chi può essere membro ESPA e quali opportunità offre l’iscrizione?

Il  nostro  desiderio  è  collaborare  attivamente  con  tutte  le  associazioni nazionali  in  Europa,  per  elevare  sempre  più  la  qualità  dell’offerta  in ambito  salute/benessere.    Lo  scambio  di  informazioni  e  competenze aiuta  a  sostenersi  reciprocamente  al  fine  di  ottenere  una  migliore lobby  nella  politica  turistica  legata  al benessere. Con sede a Bruxelles, siamo  in  stretto  contatto  con  varie  commissioni  incentrate  sullo sviluppo regionale, sulla salute e turismo, per influenzare la gestione dei finanziamenti.  D’altra  parte,  vorremmo  far  conoscere  meglio  le  terme europee  nel mercato  internazionale.  Ciò  in parte  è  già  stato  raggiunto grazie alla collaborazione e cooperazione professionale con Cina, Russia, Israele,  Stati  Uniti  e  Ucraina.  Poiché  l’European  Spas  Association  è un’associazione  senza  scopo  di  lucro,  le  associazioni  nazionali pagano una quota associativa (a seconda del numero di abitanti) per finanziare l’attività di ESPA e la presenza a Bruxelles. La maggior parte delle attività dell’ESPA sono elencate sul sito Web.

Avete iniziative rivolte a SPA Hotel, Day SPA e centri Benessere che puntano a rimedi naturali e che vogliono essere rappresentati da ESPA?

Di  recente  abbiamo  modificato  lo  statuto  per  includere  una  nuova tipologia di membership consultivo (advisory member) e o+rire a SPA, terme di medicina naturale, nonché alle università,  ai centri  di  ricerca, e ai fornitori di prodotti selezionati, l’opportunità di condividere le loro conoscenze  e  di  utilizzare  le nostre  attività  internazionali. Ad esempio, il  nostro  Congresso  annuale,  che  si  svolgerà  in  Slovenia  dal  16  al  18 settembre  2020  con  un  seminario  B2B  e  un  programma  per  Hosted Buyer, fra cui tour operator e agenti di viaggio internazionali. I migliori candidati per il business SPA medicale europeo riceveranno l’European Spas Innovation Award (EIA). Con  il premio celebriamo,  in  8 categorie, l’innovazione,  la  ricerca  e  lo  sviluppo  del  prodotto  nell’ambito  del turismo/salute.  Sono  già  state  premiate  in  passato  idee  e  ricerche innovative  dall’Italia:  ad  esempio  un  progetto  di  ricerca  dell’Istituto UPMC  Institute  for  Health  di  Chianciano Terme  e  l’innovativo  sistema di  pulizia  dell’acqua NoName®,  che  libera  e depura  tutti  i  sistemi  idrici con una miscela di gas medica brevettata. Al premio possono candidarsi hotel SPA medicali e centri termali che si distinguono per l’innovazione.

 

Elisabetta Farneti
Giornalista con esperienza di cronaca, costume, attualità. Da anni si occupa di progetti di comunicazione aziendale. Copywriter e appassionata al mondo del benessere.