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Stare bene e tenersi in forma con frutta e verdura primaverile
YOUSPAMAGAZINE - 21/03/2017
frutta e verdura di primavera

Con l’arrivo della primavera il nostro corpo sente il bisogno di rigenerarsi, scrollandosi via il buio e il freddo dell'inverno: sole, aria aperta e la piacevole brezza primaverile sono un vero e proprio toccasana per “ricaricare le batterie”. Ma oltre alle salutari camminate nella natura, un valido aiuto per tornare in forma arriva da frutta e verdura primaverile, ricche fonte di sali minerali, vitamine, fibre e acqua.

Sui banchi dell'ortofrutta già appaiono le prime verdure della primavera: asparagi, carciofi, insalatine novelle, ravanelli... un tocco di colore che mette di buonumore e permette di scacciare le tracce negative lasciate dai mesi invernali, come stanchezza, depressione, difficoltà digestive.

Le verdure e gli ortaggi freschi di stagione, inoltre, conservano interamente le loro proprietà nutritive, che tendono invece a perdersi con la coltivazione in serra.

 

Ma è arrivato ora il momento di scoprire più nel dettaglio le numerose virtù della frutta e della verdura primaverili, in modo da scegliere quelle migliori per ritrovare la forma e affrontare al top l'arrivo della bella stagione.

 

La verdura della primavera e le sue proprietà

Una delle caratteristiche della primavera è il risveglio della natura e il riapparire di colori e profumi dopo il freddo e il buio dell'inverno. Anche tra le verdure di primavera il colore è un elemento fondamentale, in particolare il rosso e il verde, due tonalità rilassanti ma allo stesso tempo energizzanti, per dare il giusto sprint al nostro organismo.  

 

Asparagi

Tra i protagonisti della tavola primaverile occorre senza dubbio annoverare gli asparagi, una verdura di primavera ricca di fosforo e vitamina B, preziosi alleati contro la sensazione di spossatezza tipica del passaggio di stagione. Ma non solo. Gli asparagi, infatti, sono una ricca fonte di vitamina A, calcio e acido folico, sostanze che hanno diretti benefici su legamenti, ossa, reni, pelle, cuore e muscoli. Attenzione però a scegliere quelli giusti: per essere al top, gli asparagi devono presentare il gambo tenero ma sodo, un colore brillante e la punta rigorosamente chiusa.

 

Bietole

Acqua, sali minerali, ferro e fibre sono invece le principali virtù che contraddistinguono un'altra deliziosa verdura di primavera: le bietole. Ideali nell'ambito delle diete ipocaloriche, hanno proprietà emollienti e rilassanti, perfette per chi vuole perdere qualche chilo in vista della bella stagione.

 

Carciofi

Verdure primaverili salutari e gustose sono anche i carciofi, particolarmente indicati per chi soffre di disturbi epatici e della digestione. Ricchi di antiossidanti ma poveri di sodio, i carciofi sono la verdura ideale per ritornare in forma senza rinunciare al gusto: questi fantastici ortaggi, infatti, sono anche molto versatili in cucina, come ingrediente principale di tanti piatti leggeri e sfiziosi.

 

 

Primizie dell'orto: le verdure primaverili protagoniste in cucina

Tra le verdure che annunciano l'arrivo della primavera non bisogna dimenticare le famose primizie dell'orto, come fave, piselli e fagiolini, grandi protagonisti della tavola primaverile e ricchi di numerose proprietà nutritive.

 

Fagiolini e fave

I fagiolini, ad esempio, sono tra le verdure di primavera a minore tasso calorico, ma allo stesso tempo rappresentano una preziosa fonte di fibre, vitamine A e B6 e potassio. Numerose virtù presentano anche le fave, che contengono sostanze indispensabili per il benessere del nostro organismo, come vitamina B, ferro, zinco, magnesio e vitamina C. Deliziose da consumare anche crude, le fave sono un prezioso alleato contro l'anemia e il colesterolo e in più favoriscono la regolarità intestinale.

 

Piselli e spinaci

Aspirate a una silhouette perfetta? Allora non potete dimenticare di includere nella vostra dieta i piselli, una delle verdure primaverili più ricche di carboidrati, fibre e proteine e che abbinano a un gusto e una freschezza al palato davvero unici la capacità di conferire quel senso di sazietà necessario per chi desidera perdere qualche chilo.

Tra i must delle verdure di primavera rientrano anche gli spinaci (ottima fonte di ferro, antiossidanti e vitamina C) e altri ortaggi a foglia verde, come crescione e lattuga, che offrono proprietà digestive, rinfrescanti e rimineralizzanti, ideali per rimettersi in forma.

 

Frutta e verdura di stagione: il rosso che colora la primavera

Primavera significa sole, colori, gite fuori porta...si tratta della stagione dell'anno che trasmette al meglio quell'idea di allegria e spensieratezza necessaria per ritrovare tanto la forma fisica quanto il buonumore. Un'idea che, del resto, si riflette anche a tavola, dove i colori certo non mancano. Una tonalità protagonista della tavola primaverile è senza dubbio il rosso, che si ritrova in molta frutta e verdura di stagione come ravanelli, radicchio e fragole.

 

Ravanelli

Ipocalorici ma ricchi di vitamine B e C, ferro e sali minerali, i ravanelli sono l'ingrediente ideale per insalatine sfiziose e nutrienti: grazie alle loro proprietà depurative e digestive, non appesantiscono e allo stesso tempo offrono ai vostri piatti un gradevole accento piccante, in particolare quelli più piccoli.

 

Radicchio

Tra le verdure di primavera più salutari va annoverato anche il radicchio (o cicoria rossa), indicato per contrastare disturbi come diabete, obesità insonnia, dermatiti e reumatismi e gustoso ingrediente di molti piatti primaverili, come risotti e involtini vegetariani.

 

Fragole

Ma veniamo ora alla frutta primaverile per eccellenza: le fragole. Disponibili solamente nei mesi che segnano l'inizio della stagione, cioè marzo e aprile, le fragole non possono mancare nell'ambito di una dieta volta a una completa remise en forme. Diuretiche, disintossicanti e depurative, le fragole sono tra la frutta di primavera più preziosa per il nostro organismo. Da non sottovalutare inoltre l'effetto che questi piccoli ma straordinari frutti hanno sull'umore: un consumo regolare di fragole, infatti, contribuisce alla produzione della serotonina, una sostanza che favorisce il buonumore.

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