Siamo abituati a sentirne parlare in modo controverso, soprattutto dai nutrizionisti: il sale è in effetti un ingrediente molto discusso, in particolare per quanto riguarda la dieta, dal momento che un suo consumo eccessivo favorisce l'insorgenza di alcuni disturbi, in primis l'ipertensione.
Ma il sale non fa solo male. Anzi. Può addirittura essere utilizzato come trattamento di benessere, assumendo il nome di haloterapia. Curioso di saperne di più? Continua la lettura!
La terapia del sale: cos'è e come funziona
L'haloterapia, dal greco “halos”, cioè sale, è una terapia naturale che si svolge all'interno di un ambiente creato appositamente: una grotta di sale, appunto, dove vengono nebulizzate particelle di cloruro di sodio.
Le sedute nelle grotte di sale durano dai 30 ai 45 minuti, a seconda sia dell'età di chi vi partecipa (l'haloterapia è infatti indicata tanto per gli adulti quanto per i bambini) e al disturbo che si intende trattare. Alle persone che soffrono di patologie respiratorie, ad esempio, si consigliano circa 8-10 sedute presso la grotta di sale, mentre chi vuole beneficiare di una terapia antistress oppure ha problemi di tipo dermatologico o legati all'apparato circolatorio, può arrivare fino a 15-20 sedute.
Per l'haloterapia si utilizza solitamente il sale marino grezzo proveniente, ad esempio, dalle saline marine di Cervia o Trapani, oltre ad altre tipologie di sale non trattato e ricco di sali minerali che fanno bene all'organismo, tra cui calcio, potassio, magnesio, rame, bromo, iodio e fluoro. Ciascuno di questi minerali svolge un ruolo importantissimo per la salute del nostro corpo: il calcio, ad esempio, ha effetti benefici sul sistema immunitario, il magnesio aiuta a rilassare la muscolatura, il rame migliora la circolazione sanguigna e il bromo abbassa la pressione sanguigna.
I luoghi per curarsi con il sale
Ma cosa significa, concretamente, fare una terapia del sale? All'interno delle grotte di sale sono allestite comode postazioni dove accomodarsi e godere dei benefici di questo trattamento, dove l'atmosfera ricca di esalazioni saline è resa ancora più piacevole con musica rilassante in sottofondo.
Nelle grotte di sale viene riprodotto fedelmente il microclima di una caverna di sale: temperatura stabile (compresa tra i 28 e i 38° C), umidità costante (intorno al 60-70%) e mancanza assoluta di qualsiasi sostanza inquinante. Questa aria salina e pulita penetra nei polmoni, migliorando così la respirazione e contribuendo all'ampliamento dei passaggi delle vie aeree, e favorendo inoltre l'eliminazione di residui di catrame ed eventuali allergeni.
Tra i trattamenti salini più caratteristici troviamo, inoltre, i cosiddetti “bagni di sale”: il paziente viene fatto stendere su uno strato di sale e il suo corpo viene ricoperto di sale caldo, permettendogli di ottenere gli stessi effetti benefici delle sabbiature con, in più, tutto il potere osmotico del sale e dei sali minerali in esso contenuti.
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I benefici dell'haloterapia
Gli effetti positivi delle sedute presso le grotte di sale sul nostro organismo sono davvero numerosi e ne giovano soprattutto le persone affette da patologie respiratorie, come raffreddore, bronchite, asma, laringite, tosse e sinusite.
La terapia del sale ha effetti positivi anche sul sistema cardiocircolatorio, migliora la qualità del sonno e contribuisce a lenire disturbi dermatologici. I benefici dell'haloterapia, del resto, erano noti già nel medioevo, tanto che i monaci erano soliti condurre i malati nelle caverne di sale situate presso i monasteri proprio per permettere loro di godere dei giovamenti prodotti dal sale.
Non bisogna dimenticare, infine, il “fattore relax”: l’haloterapia, infatti, rappresenta un vero e proprio toccasana contro stress e tensione nervosa, dal momento che l'inalazione delle particelle di sodio facilita il rilassamento completo dell'organismo.
Grotte di sale, un “bagno di benessere” per adulti e bambini
Non solo gli adulti possono godere dei benefici dell'haloterapia: questo trattamento, infatti, è adatto anche per i bambini, dal momento che si svolge in un ambiente naturale, dove l'aria è pulita e priva farmaci e di agenti inquinanti; le sedute presso le grotte di sale, inoltre, non sono in alcun modo invasive ma anzi risultano confortevoli e rilassanti.
In alcune strutture, addirittura, sono previsti spazi dedicati appositamente ai più piccoli, per rendere ancora più piacevole la seduta. Prima di far partecipare i propri bimbi a un percorso di haloterapia, comunque, è consigliabile chiedere un parere al proprio pediatra di fiducia: benché si tratti di un trattamento olistico e molte mamme abbiano effettivamente riscontrato benefici nel portare regolarmente i figli nelle grotte di sale, il fai da te è da evitare, in particolare se i bambini soffrono di patologie specifiche.
Haloterapia: tanti benefici ma… quali controindicazioni?
Le controindicazioni dell'haloterapia sono davvero poche. In sostanza, le grotte di sale sono sconsigliate soltanto a chi è allergico allo iodio e alle persone che soffrono di ipersensibilità epidermica, che a contatto con le particelle di sale possono essere soggetti ad arrossamenti e pruriti.
Nel caso si soffra di patologie gravi, come cancro, ipotensione ecc. prima di recarsi presso una grotta di sale è consigliabile svolgere accurati accertamenti medici.