La massoterapia è una tecnica fisioterapica che utilizza diverse tipologie di massaggio a seconda delle necessità del paziente. Le applicazioni della massoterapia, ovvero la pratica fisioterapica del massaggio, sono numerose, così come i benefici ottenibili dopo un ciclo di sedute con un professionista. All’interno di questo articolo parleremo del massaggio decontratturante, sottolineando i punti forti e suddividendoli a seconda delle loro specifiche.
I benefici del massaggio decontratturante
Il massaggio decontratturante viene utilizzato per i problemi muscolari, per riattivare i centri nervosi e sciogliere le tensioni accumulate a causa dello stress, donando una forte sensazione di leggerezza e di benessere. Questo tipo di massaggio serve anche a risolvere le problematiche legate a una postura scorretta, agendo direttamente sulla tensione cronica accumulatasi nel tempo all’interno dei muscoli, che spesso si manifesta nella produzione di acido lattico o prodotti di scarto.
Il massaggio decontratturante interessa i tessuti molli del corpo, che in seguito alla contrazione si accorciano, limitando l’ampiezza dei movimenti e provocando fastidiose fitte di dolore. Schiena, cervicale, collo, spalle e cosce sono le parti del corpo dove abitualmente viene applicato il massaggio decontratturante.
Andiamo ora ad esplorare in dettaglio i tipi di di massaggio decontratturante più comuni.
GALLERY-TAG
Massaggio decontratturante hot stone
Il massaggio hot stone (o massaggio con pietre laviche) è una particolare forma di trattamento decontratturante utile a risolvere problemi legati a circolazione, dolori muscolari, stress, depressione e mal di schiena.
Per effettuarlo vengono utilizzate pietre laviche di diverso spessore o forma, che vengono riscaldate fino a circa 70 gradi per poi essere utilizzate sulla parte interessata precedentemente trattata con olio per massaggi. Il calore sprigionato dalle pietre penetra nella pelle, rilassando i muscoli e creando un forte senso di relax.
Massaggio decontratturante alle gambe
Il massaggio decontratturante alle gambe ha una funzione antinfiammatoria, e serve a ripristinare la normale funzionalità muscolare, rilassando il muscolo.
Questo tipo di massaggio ha anche una notevole azione drenante, che serve a eliminare i liquidi in eccesso aiutando così a risolvere i problemi legati alla cellulite.
Massaggio decontratturante alla schiena
Il massaggio decontratturante alla schiena è uno dei trattamenti più comuni e richiesti, poiché la schiena è una delle zone più portate alla contrattura da coloro che lavorano alla scrivania o che svolgono lavori molto stressanti. Serve a risolvere tensioni muscolari nelle zone della cervicale e della colonna vertebrale.
Durante il trattamento vengono effettuati degli sfioramenti (ovvero movimenti delle mani molto leggeri) atti ad agevolare la circolazione del sangue nella zona interessata, passando poi a una pressione maggiore sulla colonna vertebrale in modo da sciogliere i muscoli e le eventuali contrazioni. Il calore dello sfregamento aiuta anche a migliorare la micro circolazione sanguigna, alleviando le tensioni derivanti da problemi fisici e psicologici.
L’importanza di un massaggio professionale
È molto importante affidarsi sempre a professionisti qualificati e certificati, poiché un massaggio eseguito in maniera scorretta potrebbe peggiorare il tipo di problema sofferto o addirittura creare nuove contrazioni. SPA e centri benessere, a questo riguardo, sono una garanzia di serietà professionale in quanto l’eccellenza di un terapista è la leva del proprio successo.
Normalmente la durata di un massaggio decontratturante si attesta dalla mezz’ora fino all’ora e mezzo, a seconda del tipo di trattamento e dalla patologia da curare. I primi benefici sono palpabili già dalla fine della prima sessione, anche se la soluzione del problema prevede un ciclo di massaggi da concordare con il terapeuta.